
SiPHÀ
IL PROGETTO
SiPHÀ nasce dall'esperienza pluridecennale nella ricerca sul campo dei poliidrossialcanoati (PHA) presso il dipartimento di Chimica dell'Università La Sapienza di Roma.
L'idea di fondare una start-up innovativa prende forma proprio dalla volontà di applicare sul campo le conoscenze acquisite in anni di ricerca, dopo lo sviluppo di una tecnologia innovativa, successivamente brevettata, che per la prima volta vede la produzione di PHA da colture miste tramite un processo completamente in continuo, che non solo semplifica la produzione, ma riduce anche drasticamente i costi.
Questo approccio innovativo, unito alla possibilità di valorizzare i rifiuti organici trasformandoli in prodotti dal valore aggiunto, rappresenta una vera e propria rivoluzione nel campo della bioplastica, permettendo di rendere la produzione di PHA più sostenibile, non solo dal punto di vista ambientale, ma anche economico e d'ingegneria.
SiPHÀ, intende democratizzare l'accesso ai biopolimeri, offrendo soluzioni che possano essere implementate su larga scala, dando un importante contributo per un'economia circolare più efficiente.


MISSION
La nostra mission è la diffusione su larga scala della tecnologia sviluppata in laboratorio, con l'obiettivo di ridurre i costi e facilitare l'approccio operativo dal punto di vista tecnologico, per la produzione di PHA. I processi continui, infatti, offrono vantaggi significativi in termini di efficienza, poiché permettono una diminuzione dei volumi dell'equipaggiamento (come pompe peristaltiche e reattori) a parità di produttività. Ciò significa che si può ottenere la stessa quantità di prodotto finale al giorno, riducendo il fabbisogno di spazio e risorse, con un impatto positivo sui costi operativi e sull'energia utilizzata. Con questo approccio, che sfrutta colture miste e un processo in continuo, puntiamo a rendere la produzione di PHA più economica, sostenibile e scalabile, accelerando la transizione verso un futuro più circolare e rispettoso dell’ambiente.